PROGETTAZIONE CURRICOLARE, EXTRACURRICOLARE, EDUCATIVA E ORGANIZZATIVA

La storia della nostra scuola inizia nel 1974 quando, con la sola specializzazione di Elettrotecnica, in via del Pontiere, nasce, quasi come “succursale” del vicino ITI “G. Ferraris”, il nuovo istituto tecnico industriale successivamente chiamato ITIS “G. Marconi”. 

A partire dal 1980, al corso di Elettrotecnica, si aggiungono quelli di Elettronica Industriale e Informatica Industriale; il potenziamento dell’offerta formativa è decisivo e la nuova scuola assume un’identità autonoma e unica nel territorio veronese. 

L’aumento di iscrizioni porta alla necessità di trovare un edificio più grande: il Marconi ha la sua nuova sede, quella attuale, in piazzale R. Guardini.

Tra gli anni scolastici 1987-88 e 1991-92, al corso ordinario di Elettronica Industriale vengono affiancate le sperimentazioni dei corsi Ambra 2. Dall’anno scolastico 1992-93 viene introdotta la sperimentazione del progetto denominato Abacus per l’informatica, fino all’avvento della riforma Gelmini.

Dopo questa fase di ampia sperimentazione, il Marconi, nell’anno scolastico 1995-96, accoglie le direttive del Ministero che, di fatto, hanno convertito i corsi Ambra e informatica Abacus in corsi del “nuovo ordinamento”; si tratta di un rinnovamento decisivo dei percorsi di studi e la sua durata ci porta ai giorni nostri, ovvero fino alla riforma dell’istruzione tecnico-professionale, attiva a partire dal biennio, dall’anno scolastico 2010-2011 e giunta a compimento nell’a. s. 2014/15.

Quando l’attuale riforma era ancora in fase di definizione, il nostro istituto, per far fronte ai cambiamenti in atto e sfruttando le opportunità offerte dall’autonomia scolastica, dall’anno scolastico 2006-2007 ha introdotto nel corso di Informatica due specializzazioni finalizzate a creare competenze nel contesto della “comunicazione”, con particolare riferimento alla multimedialità, e nella specificità più teorica e specialistica della programmazione.

La storia del Marconi ben evidenzia come alla continua attenzione verso le innovazioni tecnologiche sia sempre corrisposta la ricerca, spesso “sperimentale”, di azioni didattiche rivolte agli apprendimenti di indirizzo, ma anche alla formazione umana e culturale di un cittadino in grado di realizzare il proprio progetto di vita.

La riforma della scuola ha profondamente cambiato lo scenario della “secondaria superiore” e, in particolare, quello degli Istituti Tecnici. 

 

Il Regolamento recante norme per il riordino degli Istituti Tecnici (D.P.R. n. 88 del 15/05/2010) conferma la durata quinquennale del percorso scolastico, che si conclude con il conseguimento del diploma di istruzione secondaria superiore. 

I percorsi hanno la seguente struttura: 

  •         un primo biennio articolato, per ciascun anno scolastico, in 660 ore di attività e insegnamenti di istruzione generale e in 396 ore di attività e insegnamenti obbligatori di indirizzo in prima (1056 ore annue); 693 ore di insegnamenti generali e 396 ore di attività e insegnamenti obbligatori di indirizzo in seconda (1089 ore annue), ai fini dell’assolvimento

 

 

dell’obbligo di istruzione e dell’acquisizione dei saperi e delle competenze di indirizzo in funzione orientativa, anche per favorire la reversibilità delle scelte degli studenti

  •         un secondo biennio e un quinto anno articolati, per ciascun anno, in 495 ore di attività e insegnamenti di istruzione generale e in 561 ore di attività e insegnamenti obbligatori di indirizzo (1056 ore annuali). In questo triennio, i contenuti specifici dei vari indirizzi vengono approfonditi per assumere connotazioni specifiche che consentano agli studenti di raggiungere, nel quinto anno, una adeguata competenza professionale di settore, idonea anche per la prosecuzione degli studi a livello di istruzione e formazione superiore, con particolare riferimento all’esercizio delle professioni tecniche.

 

I percorsi si realizzano attraverso metodologie che sviluppano competenze basate sulla didattica di laboratorio, l’analisi e la soluzione dei problemi, il lavoro per progetti. Stage, tirocini e alternanza scuola – lavoro sono strumenti didattici per la realizzazione dei percorsi di studio.

PRIMO BIENNIO

Nel primo biennio la formazione è comune e se pur orientata alla tecnologia, mantiene un adeguato equilibrio fra le materie tecnico-scientifiche e quelle umanistiche.

QUADRO ORARIO

DISCIPLINE

1°anno

2°anno

LINGUA E LETTERATURA ITALIANA

4

4

LINGUA INGLESE

3

3

STORIA, CITTADINANZA E COSTITUZIONE

2

2

MATEMATICA

4

4

DIRITTO ED ECONOMIA

2

2

SCIENZE INTEGRATE (Scienze della Terra e biologia)

2

2

GEOGRAFIA

 

1

SCIENZE INTEGRATE (Fisica)

2+1*

2+1*

SCIENZE INTEGRATE (Chimica)

2+1*

2+1*

TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA

2+1*

2+1*

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

2

2

IRC (Insegnamento della religione cattolica)

1

1

TECNOLOGIE INFORMATICHE

1+2*

 

SCIENZE E TECNOLOGIE APPLICATE

 

3

Ore complessive

32

33

 

* = ore di laboratorio

SECONDO BIENNIO E QUINTO ANNO - GLI INDIRIZZI

PROFILO “INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI”  

 

 

ARTICOLAZIONE

INFORMATICA

 

il Diplomato dell’articolazione Informatica dell’indirizzo di “Informatica e Telecomunicazioni”:

  •       ha competenze specifiche nel campo dei sistemi informatici, dell’elaborazione dei dati, delle applicazioni e tecnologie legate a Internet, delle reti e degli apparati di comunicazione.
  •       È in grado di:

o   analizzare, progettare, realizzare applicazioni software e basi di dati, con attenzione alle problematiche relative alla pubblicazione di dati "aperti" (Open Data), alla loro analisi e interpretazione (Data Mining)

o   installare, programmare e monitorare sistemi informatici e apparati di trasmissione dei segnali; orealizzare siti e applicazioni web; orealizzare, gestire e monitorare reti di sistemi di elaborazione

  •       conosce gli standard di mercato; le normative concernenti la sicurezza, in tutte le sue accezioni; la prevenzione; la protezione delle informazioni (“privacy”)
  •       ha un approccio razionale, concettuale e analitico, al problema; utilizza tecniche di problem solving e di troubleshooting
  •       lavora in team, con un approccio collaborativo orientato al raggiungimento dell’obiettivo.
  •       utilizza a livello avanzato la lingua inglese in un ambito professionale

 

 

 

ARTICOLAZIONE

TELECOMUNICAZIONI

 

A conclusione del percorso quinquennale il Diplomato in questa articolazione dell'indirizzo di "Informatica e Telecomunicazioni" sarà in grado di:

  •       configurare, installare e gestire sistemi di elaborazione dati e reti di computer
  •       sviluppare applicazioni informatiche per reti locali e servizi a distanza
  •       scegliere dispositivi e strumenti elettronici per le telecomunicazioni mediante una articolata analisi comparativa riguardante sia possibili implementazioni di sistemi progettabili, sia la disponibilità di prodotti sul mercato
  •       gestire progetti secondo la metodologia della gestione della qualità e della sicurezza in azienda

Queste competenze vengono spese in due scenari tipici:

  •       civile (delle telecomunicazioni su aree geograficamente estese ed aventi come destinatari le persone) 
  •       industriale (delle telecomunicazioni tipicamente relative ad un singolo impianto industriale o linea produttiva, integrato nella rete aziendale in un'ottica di fabbrica automatica, per il controllo di esso attraverso una comunicazione fra macchine - comunicazioni M2M o "machine to machine" - e fra le macchine e l'uomo, e per correlarne l'attività con quella delle altre componenti aziendali).

Le tecnologie elettroniche e informatiche formano l'ossatura del profilo, utilizzando la lunga esperienza accumulata negli anni da questi due settori, storici per l'Istituto. Il Diplomato applica queste due tecnologie nei più svariati contesti in cui occorra proporre soluzioni di telecomunicazioni, dalle reti telefoniche ai sistemi di controllo, dalle linee di produzione alla internet delle cose (Internet of Things, IoT).

 

QUADRO ORARIO PER “INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI”

DISCIPLINE

3°anno

4° anno

5° anno

ITALIANO

4

4

4

STORIA

2

2

2

INGLESE

3

3

3

MATEMATICA

3

3

3

COMPLEMENTI DI MATEMATICA

1

1

 

TECNOLOGIA E PROGETTAZIONE DI SISTEMI  INFORMATICI E DI TELECOMUNICAZIONI

2+1*

1+2*

1+3*

SISTEMI E RETI

2+2*

2+2*

1+3*

GESTIONE PROGETTO, ORGANIZZAZIONE  D’IMPRESA

 

 

2+1*

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

2

2

2

IRC (Insegnamento della religione cattolica)

1

1

1

Articolazione “INFORMATICA”

 

 

 

INFORMATICA

3+3*

3+3*

3+3*

TELECOMUNICAZIONI

1+2*

1+2*

 

Articolazione “TELECOMUNICAZIONI”

 

 

 

INFORMATICA

1+2*

1+2*

 

TELECOMUNICAZIONI

3+3*

3+3*

3+3*

Ore complessive

32

32

32

 

* = ore di laboratorio

PROFILO “ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA”  

 

 

ARTICOLAZIONE

ELETTRONICA

 

Nelle sue diverse articolazioni e trasversalità, l'elettronica si sviluppa nelle applicazioni innovative in svariati ambiti tecnologici avanzati ed in continua evoluzione; pertanto questo settore rappresenta un'area di sviluppo ad alto contenuto tecnologico.

Il Diplomato dell’articolazione Elettronica dell’indirizzo di “Elettronica ed Elettrotecnica” trova la sua collocazione nelle imprese specializzate nella produzione di sistemi di controllo e automazione elettronica nei settori industriali e civili.

L'azione didattica è finalizzata all’acquisizione di competenze necessarie e in linea con l'evoluzione delle risorse tecnologiche nei vari settori produttivi e di servizio. 

Il Diplomato in Elettronica ha competenze specifiche nel campo dei sistemi elettronici e di automazione industriale ed in particolare:

  •       progettare, realizzare e collaudare semplici sistemi elettronici e di automazione, valutando anche le problematiche sotto il profilo economico dei progetti
  •       interpretare schemi di sistemi elettronici e di automazione; curare il collaudo di sistemi elettronici, la misurazione, la ricerca guasti e la diagnostica; operare azioni di manutenzione e gestione
  •       programmare e gestire sistemi programmabili con varie interfacce hardware.
  •       documentare, in forma scritta e grafica, il lavoro svolto realizzando semplici manuali d'uso e di manutenzione dei dispositivi progettati.
  •       comprendere documenti tecnici, manuali d'uso, redigere relazioni anche in lingua straniera.

Inoltre nel corso di studi si sviluppano conoscenze relativamente ad una cultura umanistico-storica-giuridica che permette allo studente di valutare criticamente le problematiche socio-industriali e le tecnologie di base per le necessarie interconnessioni con le altre discipline dell'area di indirizzo.

Le capacità che si sviluppano sono principalmente legate alla valutazione relativa alle trasformazioni del proprio settore, all'organizzazione del proprio lavoro con consapevolezza e autonomia, sapendosi orientare dinanzi a nuovi problemi. Si sviluppa l'attività di collaborazione e di lavoro di gruppo con strumenti informatici, anche attraverso la comunicazione in una lingua straniera.

QUADRO ORARIO PER “ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA (ARTICOLAZIONE ELETTRONICA)”

 

DISCIPLINE

3°anno

4° anno

5° anno

ITALIANO

4

4

4

STORIA

2

2

2

INGLESE

3

3

3

MATEMATICA

3

3

3

COMPLEMENTI DI MATEMATICA

1

1

 

TECNOLOGIA E PROGETTAZIONE DI SISTEMI  ELETTRICI ED ELETRONICI

2+3*

2+3*

2+4*

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

2

2

2

IRC (Insegnamento della religione cattolica)

1

1

1

ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA

4+3*

3+3*

3+3*

SISTEMI AUTOMATICI

2+2*

2+3*

2+3*

Ore complessive

32

32

32

 

* = ore di laboratorio

PROFILO “TRASPORTI E LOGISTICA”  

 

ARTICOLAZIONE

COSTRUZIONE DEL MEZZO

 

Il nuovo profilo nasce con l’obiettivo di formare un tecnico dotato di competenze nel settore dei veicoli industriali e dei mezzi di trasporto utilizzati nei sistemi di logistica industriale, sia a lungo raggio che di movimentazione interna.

I contenuti da impartire devono incentrarsi sulle conoscenze che permettano allo studente di sviluppare i sistemi di manutenzione predittiva, ordinaria e straordinaria. Parallelamente lo studente dovrà acquisire competenze relative alla progettazione e realizzazione dei sistemi di trasporto terrestri e agli impianti di stoccaggio e movimentazione all’interno di magazzini. In quest’ottica, il diplomato in Costruzione del mezzo terrestre:

  •       conosce e sa applicare i principi fondamentali della meccanica e della termodinamica all’analisi strutturale, dinamica e funzionale dei mezzi di trasporto e delle attrezzature logistiche in genere
  •       è in grado di scegliere e/o progettare i più comuni componenti meccanici di base utilizzati nel settore industriale
  •       possiede competenze nel campo elettrotecnico ed elettronico che gli consentono di comprendere il funzionamento degli impianti di bordo dei mezzi di trasporto e delle attrezzature utilizzate nel settore logistico e di utilizzare efficacemente le attrezzature elettroniche per la diagnostica
  •       è in grado di utilizzare correttamente i software più comuni per l’automazione d’ufficio (elaborazione testi, foglio di calcolo), oltre a quelli di supporto alle attività di disegno e progettazione (CAD/CAE) per la realizzazione di disegni e analisi strutturali di componenti meccanici
  •       possiede una ampia conoscenza dei motori (termici ed elettrici) e degli attuatori di potenza (elettrici, pneumatici ed oleodinamici) utilizzati nel settore dei mezzi di trasporto e degli impianti di sollevamento e movimentazione delle merci, anche dal punto di vista dell’efficienza energetica e dell’impatto ambientale 
  •       conosce le diverse tipologie di materiali, il loro settore di applicazione e le relative tecnologie di lavorazione
  •       ha competenze relative alla sicurezza negli ambienti di lavoro e al controllo della qualità dei prodotti e dei servizi in ambito industriale, con particolare riguardo alle attività di manutenzione 
  •       sa lavorare in team, con un approccio collaborativo orientato al raggiungimento dell’obiettivo.
  •       utilizza la lingua inglese in un ambito professionale

 

 

 

ARTICOLAZIONE

LOGISTICA

 

 

Il Diplomato alla fine del percorso di studi sarà in grado di:

  •       collaborare nella pianificazione e nell’organizzazione dei servizi;
  •       sviluppare e realizzare semplici sistemi di previsioni di vendita, di pianificazione della produzione, di gestione delle scorte;
  •       applicare le tecniche di analisi dei processi, la loro rappresentazione e la misura delle performance;
  •       applicare le tecnologie per l’ammodernamento dei processi produttivi, rispetto ai quali è in grado di contribuire all’innovazione e all’adeguamento tecnologico e organizzativo dell’impresa secondo i principi della Lean-Organization con particolare riguardo alle metodologie di problem solving (PDCA), della ricerca ed eliminazione delle cause (muda) e delle tecniche di miglioramento continuo
  •       applicare metodologie di controllo di qualità alla gestione dei processi
  •       distinguere le principali caratteristiche delle diverse modalità di trasporto e di individuare i principi di funzionamento dei mezzi di trasporto
  •       conoscere le caratteristiche delle infrastrutture stradali, ferroviarie, portuali e aeroportuali
  •       pianificare e organizzare gli spostamenti delle merci e dei passeggeri nell’ottica della intermodalità dei vari mezzi di trasporto, anche mediante utilizzo di software dedicati; sfruttare gli spazi di carico nel rispetto dei criteri di economicità, conservazione della merce, sicurezza ed in relazione alla intermodalità del trasporto
  •       valutare le condizioni di sicurezza e di equilibrio statico e dinamico del mezzo di trasporto in relazione all’ambiente fisico in cui si muove ed alla disposizione del carico
  •       conoscere le tecnologie più moderne del controllo della circolazione e della comunicazione per le varie modalità di trasporto.

QUADRO ORARIO PER “TRASPORTI LOGISTICA”

DISCIPLINE

3° anno

 

4° anno

5° anno

ITALIANO

4

 

4

4

STORIA

2

 

2

2

INGLESE

3

 

3

3

MATEMATICA

3

 

3

3

COMPLEMENTI DI MATEMATICA

1

 

1

 

ELETROTECNICA, ELETTRONICA, E AUTOMAZIONE

1+2*

 

1+2*

1+2*

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

2

 

2

2

IRC (Insegnamento della religione cattolica)

1

 

1

1

DIRITTO ED ECONOMIA

2

 

2

2

Articolazione “COSTRUZIONE DEL MEZZO”

 

 

STRUTTURA, COSTRUZIONE E IMPIANTI DEL MEZZO

2+3*

 

2+3*

3+5*

MECCANICA MACC. E SISTEMI PROP.

1+2*

 

1+2*

1+3*

LOGISTICA

2+1*

 

1+2*

 

Articolazione “LOGISTICA”

 

 

SCIENZE DELLA NAVIGAZIONE E STRUTTURA DEI MEZZI DI TRASPORTO

 

1+2*

 

1+2*

1+2*

MECCANICA E MACCHINE

1+2*

 

1+2*

1+2*

LOGISTICA

3+2*

 

2+3*

2+4*

Ore complessive

32

 

32

32

 

* = ore di laboratorio