Thomas e la pizza della rivincita Da una punizione scolastica al podio
Grezzana Da una punizione scolastica alla conquista del secondo posto al Campionato mondiale della pizza: è la storia di Thomas De Silvestri, 21 anni, residente a Grezzana, che pochi giorni fa, a Parma, ha vinto l'argento nella categoria «senza glutine» con una creazione dal nome eloquente: "Sei in condotta". Una pizza che racconta di rivincita, passione e famiglia. Figlio d'arte Figlio d'arte, Thomas è cresciuto tra i profumi della pizzeria Quattrocento, a Marzana, regno del padre. Federico, pizzaiolo pluripremiato e vincitore del titolo mondiale all'International Pizza Challenge di Las Vegas nel 2019. Eppure, il cammino del giovane verso l'impasto non è stato immediato. <<All'inizio delle superiori, a 15-16 anni, non brillavo a scuola», ammette il ventunenne. «Così, i miei genitori hanno pensato di farmi passare le vacanze d'estate lavorando in pizzeria. Doveva essere una lezione, invece è nata una passione». In seguito, gli studi di Thomas hanno ripreso decisamente quota. Diplomato in Logistica all'Istituto <<Marconi», oggi studia Economia aziendale e management all'Università di Verona. Ma il richiamo del forno resta forte. <<È mio padre la mia vera scuola culinaria», afferma. Thomas non aveva mai gareggiato prima, finché, alla vigilia del mondiale di Parma, ha detto: «Ma sì, perché no?». Tanto è bastato: papà Federico l'ha iscritto all'istante, «prima che potesse ripensarci», dice. Un'intuizione fortunata. La sua pizza ha conquistato i giudici con un impasto senza glutine - specialità di casa - e un topping raffinato: base di vellutata di verdure (carote, porro, scalogno) al posto del pomodoro, bufala campana Dop senza lattosio, pomodorini semi-secchi speziati, Grana da vacche rosse stagionato 30 mesi, coppa affinata all'Amarone, taralli senza glutine sbriciolati ed erba cipollina. Su quasi cento concorrenti, Thomas è salito sul secondo gradino del podio. L'universitàE adesso? «Prima non mi vedevo a tempo pieno in pizzeria»>, confessa. «Ora ci sto seriamente pensando. Sicuramente continuerò con le gare: è una scommessa fatta con gli amici. Ma prima c'è la sessione degli esami all'università».
LORENZA COSTANTINO - L'ARENA -
Martedì 22 Aprile 2025